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martedì 11 novembre 2014

Come curare i malanni stagionali... al naturale!

La stagione invernale comincia a farsi sentire con i primi colpi di tosse e qualche naso rosso in qua e in la? Bene, è giunto il momento di prendersi cura di se stessi attraverso quello che la natura ci regala, in modo da prevenire e rallentare i sintomi della classica influenza stagionale.
Oltre ai rimedi reperibili facilmente in erboristeria possiamo rafforzare il nostro sistema immunitario adottando piccoli accorgimenti che possono aiutarci a superare al meglio la stagione invernale.
Vediamo allora qui di seguito quali sono i soggetti che non devono mai mancare per poter avere un organismo sempre pronto ad affrontare tempo instabile e sbalzi di temperatura senza cadere vittima dei classici malanni.

Rosa Canina: è ricca di vitamina C, A e B,e di acidi grassi essenziali e di antiossidanti,
sostanze ottime per evitale i malanni stagionali. La vitamina C, che nella rosa canina è addirittura superiore agli agrumi, rafforza il sistema immunitario, riduce la febbre e combatte inoltre dolori articolari, renali e di stomaco.
Le foglie e i suoi frutti secchi sono ottimi per preparare infusi e tisane calde.
Melissa Officinalis: le sue foglie, ricche di olio essenziale, sono principalmente usate per alleviare l'ansia. Possiede un'azione antispasmodica, antinfiammatoria e carminativa, pertanto è indicata in caso di dolori mestruali, nevralgie, disturbi della digestione, nausea, crampi addominali e colite. La melissa è spesso usata per alleviare il mal di testa, il nervosismo e la tachicardia.
L'estratto di foglie fresche di melissa in particolare possiede proprietà antivirali, per questo un buon infuso di foglie di melissa può alleviare il mal di testa e il raffreddore. La bevanda inoltre stimola i reni e la sudorazione con effetto disintossicante per l'organismo.

Arance e limoni: sono i frutti migliori per combattere il raffreddore e prevenirne i sintomi. Una spremuta di limone possiede proprietà dissetanti e depurative, mentre gli spicchi d'arancia costituiscono una fonte naturale di Vitamina C e antiossidanti dagli effetti benefici e protettivi contro il raffreddore.
Aceto di mele: può essere consumato in aggiunta a bevande calde o in un bicchiere d'acqua per alleviare le infiammazioni della gola. Si può utilizzare per fare gargarismi o suffumigi. Contiene inoltre un'azione battericida, che aiuta a prevenire enteriti e diarree causate da batteri dannosi per il nostro organismo. L'aceto di mele inoltre aiuta ad alleviare dolori articolari, gas intestinali, acidità di stomaco, disturbi renali, insonnia ed emicrania.

Zenzero: la parte utilizzata in erboristeria è la radice, con la quale si possono preparare tisane antinfluenzali e atte a ridurre nausea e disturbi di stomaco. E' considerata una delle migliori erbe digestive. Lo zenzero è conosciuto per la sua capacità di prevenire e curare il raffreddore, inoltre è in grado di sciogliere il muco nelle vie respiratorie e a liberare i reni, facilitando così la respirazione.



Cipolla: bollire una cipolla intera e berne il succo o usarlo per effettuare dei gargarismi
consente di decongestionare in modo efficace la faringe, alleviando i sintomi del raffreddore.
Aglio: pianta dalle molteplici proprietà terapeutiche, l'aglio risulta essere un antibiotico naturale ottimo in caso di tosse e influenza.
Peperoncino: la capsaicina in ecco contenuta rende il peperoncino un ottimo alleano contro raffreddore, bronchite e sinusite.
Echinacea: ottimo antinfettivo, l'echinacea risulta essere un rimedio naturale efficacissimo per difendere il sistema immunitario e prevenire qualsiasi tipo di infezione. Lo sciroppo o le tisane di echinacea sono ottime per stimolare le difese immunitarie contro i sintomi dell'influenza stagionale, specie contro il raffreddore.


Oltre ai rimedi naturali è sempre importante ricordare che per evitare le malattie da raffreddamento e gli stati influenzali è utile seguire uno stile di vita sano e un'alimentazione equilibrata e ricca di alimenti come frutta, verdura e cereali.
Infine, è fondamentale prestare molta attenzione alla prima igiene personale: lavarsi spesso le mani e non mangiarsi le unghie possono costituire infatti piccoli accorgimenti che risultano essere di fondamentale importanza per evitare di entrare in contatto diretto con i batteri dell'influenza.






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